L’ironia (che funziona) nella comunicazione pubblicitaria

Dal Nord Europa due esempi di comunicazione pubblicitaria che fa leva sull’ironia. Gli esperti: il branding ironico è la risposta alla pubblicità postmoderna, spesso confusa e troppo complicata.

Perché sempre messaggi compassati, dove si elencano vantaggi, sconti, offerte, specifiche tecniche? Un modello di pubblicità confuso e complicato, poco efficace per fare brand awareness.

C’è un altro tipo di comunicazione, che funziona. Strappa un sorriso e incuriosisce, catturando l’attenzione del pubblico. I guru del settore hanno coniato il termine Ironic Selling Proposition e dimostrato come le strategie di pubblicità ironica siano altrettanto (se non più) efficaci di quelle “tradizionali”.

Enti e aziende hanno iniziato a sperimentare con lo strumento dell’autoironia. Vediamo due esempi recenti che arrivano dalla Scandinavia.

Helsinki e il manifesto per i ‘tosti’ turisti novembrini

foto da leiki.com

Nessuno sano di mente verrebbe a Helsinki a novembre. Eccetto te, che sei cazzuto. Benvenuto”. Il manifesto è stato esposto lo scorso inverno all’ingresso dell’aeroporto della capitale finlandese. Un modo simpatico per congratularsi con i coraggiosi che sfidano il freddo pungente e le 17 ore di buio giornaliere per visitare la città nel mese più uggioso e grigio dell’anno. Marianne Vikkula di Slush, la tech conference che ha ideato la campagna per dare il benvenuto ai partecipanti all’evento, ha detto: “Poche ore di luce e tanta fanghiglia per terra. Helsinki a novembre è probabilmente il peggior posto che si possa immaginare. È buio, bagnato e freddo. È abbastanza difficile promuovere la nostra capitale, che nonostante il clima è adorabile. Hai visto foto di bellissimi paesaggi innevati? Beh, di solito non li trovi ad Helsinki ma in Lapponia. Noi di Slush siamo sempre stati originali e onesti; abbiamo sfruttato a nostro vantaggio questo tempo schifoso!”. Lo slogan è diventato presto virale, apprezzato dal pubblico per l’ingenuità e l’onestà, all’insegna di un humour tipicamente nordico.

Ikea, quando lo stile non si smentisce

foto da theinspirationroom.com

Chi è abituato ad acquistare mobili da Ikea sa bene quanto possa essere complicato montarli, una volta arrivati a casa, nonostante le istruzioni. Lo sa anche l’azienda svedese, che ha voluto prendere in giro se stessa e i suoi mobili componibili con la campagna outdoor Assembly Fail (letteralmente “assemblaggio fallito”), ideata da thjnk, un’agenzia pubblicitaria creativa di Amburgo. I mobili Ikea non sono difficili da montare ma le persone possono facilmente scambiare i pezzi e assemblarli in modo scorretto: da qui l’idea della campagna, che presenta appunto un cartellone pubblicitario diviso in quattro poster scoordinati, con lo slogan “il nostro servizio di assemblaggio è pronto ad aiutare”.

Ironic Selling Proposition: un modello anche per le PMI?

Anche le piccole e medie aziende possono comunicare senza prendersi troppo sul serio? La risposta è affermativa e, indipendentemente dal settore e dal mercato di riferimento, può portare grandi risultati. L’ironia, secondo gli analisti, sarà un concetto centrale nelle strategie pubblicitarie dei prossimi dieci anni. Anche le piccole imprese possono sfruttarla, non serve un budget esorbitante: basta scegliere una peculiarità del marchio e trovare il modo di scherzarci su. Chi meglio dei dipendenti conosce pregi e difetti di un’azienda? Resta da decidere come impostare la campagna, sia online che offline, anche con soluzioni lowcost (ci sono tipografie digitali come Elettra Officine Grafiche che offrono il servizio di stampa su forex e su altri supporti per esterni ad un ottimo rapporto qualità-prezzo). È fondamentale saper sfruttare il potere dei social network e, se il budget lo consente, coinvolgere gli influencer del settore, per valorizzare al cento per cento un messaggio divertente e raggiungere più persone possibili.

Bisogna ammetterlo, il concetto di Ironic Selling Proposition è elusivo e difficile da definire. L’ironia, di primo acchito, destabilizza il significato e crea un paradosso. Impiegata nel marketing riesce a trasformare la pubblicità in un’esperienza ludica, che il consumatore – sempre più maturo, intelligente e selettivo, ma allo stesso tempo distratto da centinaia di spot pubblicitari – può vivere quasi con piacere. L’ironia riduce la tensione del messaggio e rompe le resistenze nei confronti del prodotto. L’omologazione di prodotti e servizi spingerà sempre più brand a fare leva sul sorriso dei potenziali clienti. Diceva Arthur Schopenhauer: “A ridere la gente è subito pronta e quelli che ridono li si ha dalla propria parte”.

 

Fonte: Livenet.it

Tribbù ComunicazionEvoluta è Aruba Business Partner

SCEGLIAMO IL MEGLIO PER I NOSTRI CLIENTI

Sin dalla sua nascita nel 2005, Tribbù ComunicazionEvoluta! collabora a stretto contatto con ARUBA, offrendo da oltre 15 anni la fornitura dei suoi servizi quali: Domini & Hosting, Servizi mail, Server dedicati, Cloud, PEC, Fatturazione Elettronica, SPID, Firma Digitale… Questa lunga collaborazione ci ha portato oggi ad essere ARUBA BUSINESS PARTNER il che ci permette di garantire ancor più di prima un’infrastruttura che è stata disegnata e progettata per fornire le migliori prestazioni e i più elevati livelli di sicurezza.

  • Tecnologia affidabile (99,95% uptime garantito)
  • Sicurezza dei dati nei Data center, progettati con soluzioni innovative per garantire la massima affidabilità
  • Servizi certificati per qualità, energia, sicurezza e prodotto

 

I nostri numeri

70

PEC e altri servizi
certificati

230

Domini attivi
in hosting

500

Caselle di posta elettronica
in gestione

La storia di Aruba

Aruba S.p.A., fondata nel 1994, è la prima società in Italia per i servizi IT di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini. Aruba è anche attiva sui principali mercati europei quali Francia, Inghilterra e Germania e vanta la leadership in Repubblica Ceca e Slovacca oltre ad una presenza consolidata in Polonia e Ungheria. La società ha una grande esperienza nella gestione dei data center disponendo di un network europeo in grado di ospitare oltre 200.000 server.

Aruba gestisce 2,7 milioni di domini, 8,6 milioni di caselle email, 6,7 milioni di caselle PEC, 130.000 server tra fisici e virtuali ed un totale di circa 5,4 milioni di clienti. Fornisce servizi di hosting, cloud pubblico e privato, housing e colocation, server dedicati, firma digitale, conservazione sostitutiva, fatturazione elettronica, posta elettronica certificata, certificati SSL e produce smart-card.

Aruba Business s.r.l., società del Gruppo Aruba, nasce nel 2015 con l’obiettivo di creare un canale unico dedicato al mercato degli operatori IT ed ai Business Partner.

Il team, costituito da professionisti con anni di esperienza maturata nel settore e all’interno del gruppo Aruba (Widestore S.r.l., 9Net S.r.l. ed Alicom S.r.l.) è in grado di offrire, oltre a servizi IT quali Web Hosting , Domini, Cloud, e-Security e Data Center, progetti strategici creati e gestiti su misura del cliente e soluzioni rivolte a offrire un portafoglio completo di servizi.

L’infrastruttura

L’infrastruttura Aruba Business è stata disegnata e progettata per garantire le migliori prestazioni grazie allo storage ridondato full SSD e i più elevati livelli di sicurezza; i pacchetti hosting sono attivati su istanza dedicata del Private Cloud Aruba, basata su VMware Hypervisor in Data Center certificato ISO 9001:2008 ed ISO 27001:2013 per erogazione di servizi Data Center e relativa assistenza Specialistica.

Tra i numerosi punti di forza del servizio emergono:

  • Risorse Garantite: Spazio Web illimitato e RAM garantita.
  • Ridondanza: Servizi Web, Database, Email, etc. sono ridondati su 2 storage differenti.
  • Velocità: Storage con dischi SSD per garantire le migliori prestazioni I/O sul mercato.
  • Sicurezza: il sistema di firewall configurato su ogni VM, impedisce accessi non autorizzati.

Anche i servizi di Posta Elettronica si contraddistinguono per criteri di eccellenza tecnica, tra cui

  • Il sistema di bilanciamento è basato su LVS (Linux Virtual Server).
  • Tutti i bilanciatori sono montati in Failover cluster ridondati al 100% e con switching automatico in modo da evitare SPOF.
  • Lo spazio messo a disposizione risiede sui sistemi storage NetApp FAS6280.
  • Il sistema è stato configurato in modo da essere in replica sincrona ed in Business Continuity con una macchina gemella presente su un altro Data Center.

6 principali vantaggi di avere un sito web

Creare un sito web è ancora utile considerando il millennio social in cui ci troviamo?

Beh… la risposta è scontata: si!

Il millennio social ha favorito, senza dubbio, l’apertura di spazi virtuali gratuiti legati ad una moltitudine di attività più o meno professionali.

social network come Facebook, Instagram, TikTok, LinkedIn hanno permesso a tutti di mostrarsi al mondo e di promuoversi con facilità. Tuttavia queste opportunità semi gratuite non possono in alcun modo eguagliare i vantaggi di possedere un sito web.

I motivi sono diversi, in primo luogo Google rimane il primo touch point usato dagli internauti sia per l’acquisto di prodotti che per l’ottenimento di informazioni di diverso genere. La conclusione di questa premessa è abbastanza scontata: esserci non è consigliato ma obbligatorio, purché la presenza sia strategica.

Il termine strategia rimane fondante per un’attività, proprio per questo è necessario unire le potenzialità che possono essere prodotte dal sito web e dai profili social, i quali possono essere considerati dei veri e propri “potenziatori SEO” e devono quindi essere necessariamente inclusi all’interno della digital strategy.

Abbiamo rapidamente esaminato il motivo primario del possedere un sito web, ma come dicevamo i motivi sono diversi.

Vediamo 6 motivi per cui è importante avere un sito web.

1. Accessibilità. Ognuno di noi accede quotidianamente ad almeno 1 sito web al giorno per i più disparati motivi: acquistare un prodotto, verificare l’orario di un treno, leggere le news, studiare, etc. L’accessibilità è il fondamento dei siti web poiché è disponibile 24h su 24h, 365 giorni l’anno permettendo così ad un’attività professionale di essere sempre “aperta”.

2. Migliora l’identità del brand. L’identità del brand può ricevere un rafforzamento importante grazie al sito web purché lo studio e la strategia sottesa sia corretta. Fornire informazioni mirate tramite un sito web che rispecchi effettivamente l’identità del brand (quindi la grafica, i colori aziendali e lo stile comunicativo) è certamente un vantaggio per qualsiasi attività poiché è in grado di rafforzare l’identità e la stessa riconoscibilità del brand.

3. Azione e interazione. Come dicevamo all’inizio di questa nostra analisi, l’uso dei social network rappresenta una grande opportunità vista la loro capacità di fornire una grande mano alla SEO e quindi di veicolare traffico al proprio sito web. Grazie alla collaborazione tra i due mezzi è possibile progettare delle call to action e delle attività di interazione particolarmente remunerative dal punto di vista del traffico e del fatturato.

4. Fidelizzazione. Grazie ad un sito web è possibile fidelizzare facilmente i propri clienti tramite attività promozionali, sconti e newsletter mirati e pensati appositamente per categoria di utente. È noto, infatti, come il customer journey – e di conseguenza la resa di una digital strategy e dell’attività di marketing in genere – passi necessariamente da questo importante step.

5. Biglietto da visita. Un sito web può essere considerato un vero e proprio biglietto da visita sia in ottica B2B che B2C. Tuttavia a differenza dei comuni biglietti da visita consente di aprire le porte alla propria azienda con un semplice click ad un link con i vantaggi che questo può portare.

6. Shop online. Uno dei vantaggi maggiori di possedere un sito web riguarda la possibilità di vendere i propri prodotti tramite un e-commerce o un catalogo online, andando oltre sia i confini spaziali che temporali di un’attività.

Quelli che abbiamo elencato sono solo alcuni dei vantaggi del possedere un sito web. Seppur considerato obsoleto dai più, il sito web è e sarà il capo saldo su cui costruire la propria identità per moltissimi anni.

Fonte: Magazine Aruba.it

È il momento di digitalizzare la tua attività

La tecnologia e l’innovazione digitale stanno modificando il DNA di ogni mestiere…e non si torna indietro!

 

In questo periodo in cui tutto è a portata di click e la vita è sempre più SMART, diventa indispensabile approcciarsi alle nuove tecnologie anche in ambito lavorativo.

Perché digitalizzare
la tua attività:

Aumentare credibilità e autorevolezza
Migliora la tua reputazione online, veicola il pensiero dell’azienda e lo comunica al proprio pubblico.

Ottenere statistiche sul proprio target
Osservando il comportamento degli utenti si deduce la reale richiesta di mercato e si studia un’offerta più mirata ai bisogni dei consumatori.

Ampliare e fidelizzare la clientela
Attraverso offerte personalizzate, presentazione di prodotti in anteprima, newsletter e interazione sui social.

Avere visibilità Global o Local senza limiti di spazio e tempo
Sia per l’azienda che punta all’internazionalizzazione, sia per il professionista che vuol farsi conoscere a livello locale.

Il futuro del lavoro è già PRESENTE: se non l’hai ancora fatto o non sei soddisfatto dei risultati, prepara il tuo BUSINESS DIGITALE e affidati ad un’agenzia di comunicazione consolidata e competente.